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sulle tangenti sfero-coniugate. | 3 |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Opere matematiche (Cremona) I.djvu{{padleft:17|3|0]]da queste due equazioni e dalla (2) deducesi immediatamente
ossia
Se poi chiamansi θ e θ1 gli angoli che le tangenti sfero-coniugate fanno con una delle due linee di curvatura della superficie data, corrispondenti al punto di coordinate x, y, z, l’equazione precedente si muta in quest’altra
tang θ · tang θ1 = ,
quindi concludiamo il seguente
Teorema. Il prodotto delle tangenti trigonometriche degli angoli che due linee a tangenti sfero-coniugate esistenti sopra una superficie comprendono con una linea di curvatura, è una quantità costante per uno stesso punto della superficie.
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Pavia, il 3 settembre 1855.
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