< Pagina:Opere matematiche (Cremona) I.djvu
Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
intorno ad una proprietà delle superficie curve, ecc. | 169 |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Opere matematiche (Cremona) I.djvu{{padleft:183|3|0]]
L’espressione può scriversi così:
= — l (Nq2 + Mr2 — 2L1 qr) + 2l1 (p (L1p — M1q — N1r) + Lqr)
— m (Lr2 + Np2 — 2M1 rp) + 2m1 (q (— L1p + M1q — N1r) + Mrp)
— n (Mp2 + Lq2 — 2N1 pq) + 2n1 (r (— L1p — M1q + N1r) + Npq)
Ma per le proprietà caratteristiche degli ombelichi, si hanno le seguenti formole date dal prof. Chelini nella sua elegantissima memoria sulle formole fondamentali risguardanti la curvatura delle superficie e delle linee[1]:
quindi:
Ma si ha inoltre[2]:
(m + n) p2 + (n + l) q2 + (l + m) r2 — 2l1qr — 2m1rp — 2n1pq
onde:
Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.