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intorno ad una proprietà delle superficie curve, ecc. 173

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Opere matematiche (Cremona) I.djvu{{padleft:187|3|0]]condo che le quantità:

     

abbiano segni contrari o eguali.

È ovvio che per dedurre le proprietà delle tangenti coniugate di Dupin da quelle dimostrate in questa nota, basta porre = 0.

6. Dati i coseni (α, β, γ) della direzione di una retta tangente alla superficie (1), proponiamoci di trovare i coseni (α1, β1, γ1) della tangente sferoconiugata.

Indicando con a, b, c i coseni degli angoli che la normale alla superficie (1) nel punto (x, y, z) fa cogli assi, si ha:

          

e derivando rispetto ad s, arco di una linea qualsivoglia tracciata sulla superficie data e toccata dalla retta (α, β, γ) nel punto (x, y, z):

Si moltiplichino queste equazioni ordinatamente per α1, β1, γ1 e si sommino i risultati:

quindi la (12) potrà scriversi così:

α1 (α — Δa’) + β1 (β — Δb’) + γ1 (γ — Δc’) = 0.


Da questa equazione e dalle:

aα1 + bβ1 + cγ1 = 0,     α12 + β12 + γ12 = 1


si ricava:

     

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