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intorno alla curva gobba del quart’ordine ecc. 311

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Opere matematiche (Cremona) I.djvu{{padleft:325|3|0]]dono a quelli, pel principio di dualità ossia di derivazione polare. Abbiamo già veduto qual sia la definizione della curva K. In quanto a D, siccome questa curva esiste sopra una superficie di second’ordine ed ha quattro punti stazionari, così potrà definirsi: la curva d’interserzione di una superficie di second’ordine e di una superficie del terzo, aventi fra loro un contatto stazionario in quattro punti[1].


  1. Quando due superficie si toccano in un punto, questo è doppio per la curva d’intersezione delle due superficie. Se le due tangenti alla curva nel punto doppio coincidono, cioè, se questo diviene un cuspide, il contatto delle due superficie dicesi stazionario (Camb. and Dublin Math. Journal, vol. V, pag. 30-31).
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