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XIII.

Passa un giorno... due... tre... ’na settimana...
Passa un mese che già staveno a mollo...
Guarda... riguarda... Hai voja a slungà’ er collo,
4L’America era sempre più lontana.

E ’gni tanto veniva ’na buriana30:
Lampi, furmini, giù a rotta de collo,
Da di’: qui se va tutti a scapicollo.
8E dopo? Dopo ’na giornata sana

De tempesta, schiariva a poco a poco,
L’aria scottava che pareva un forno,
11A respirà’ se respirava er foco,

E come che riarzaveno la testa,
Quelli, avanti! Passava un antro giorno,
14Patapùnfete! giù, ’n’ antra tempesta.



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