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I.

A Terni, dove fu l’appuntamento,
Righetto ce schierò in d’una pianura,
E lì ce disse: — Er vostro sentimento
4Lo conosco e nun c’è d’avé pavura;

Però, dice, compagni!, v’arimmento
Che st’impresa de noi nun è sicura,
E Roma la vedremo p’un momento
8Pe’ cascà’ morti giù sott’a le mura.

Pe’ questo, prima de pijà er fucile,
Si quarcuno de voi nun se la sente
11Lo dica e sorta fora da le file.

Dice: non c’è gnisuno che la pianta?23
E siccome gnisuno disse gnente,
14Dopo pranzo partissimo in settanta.



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