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XXIX.8
BRINDISI
Beviam, se non ci arridano
Le sacre Muse indarno,
Ora che artoa caligine
4Preme i laureti d’Arno.
Gema e ne l’astro pallido
Stanchi le inferme ciglia
La scelerata astemia
8Romantica famiglia:
A noi progenie italica
Ridan gli dèi del Lazio,
La madre de gli Eneadi
12E l’armonia d’Orazio.
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