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il milione | 153 |
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cx (CXXIX)
Della provincia di Toloma (Coloman).
Toloma è una provincia verso il levante, e hanno lingua per loro, e sono al Gran Cane. La gente è idola, e sono bella gente, non bene bianchi, ma bruni; ma sono buoni uomeni d’arme. E hanno assai cittá[1] e castella, e hanno grandissima quantitá di montagne e forti. E quando muoiono, fanno ardere i loro corpi, e l’osse che non possono ardere sì le mettono in piccole cassette, e portanle alle montagne, e fannole istare appiccate[2] nelle caverne, sí che niuno uomo nè altra bestia nolle puote toccare. Qui si truova oro assai: la moneta minuta èe di porcellane. E cosí tutte queste provincie, come Bangala e Cagigu ed Amu, e’ spendono oro e porcellane. Quivi hae pochi mercatanti, ma sono ricchi. Egliono vivono di[3] carne e di laido e di riso e di molte buone ispezie. Or lasciamo di questa provincia, e dirovvi d’un’altra chiamata Cugiu verso il levante.
CXI (CXXX)
Della provincia di Cugiu (Cuigiu).
Cugiu è una provincia verso il levante, che quando l’uomo si parte di Toloma e’ va dodici giornate su per un fiume ov’ha ville e castella assai. Non v’ha cose da ricordare. Di capo delle dodici giornate si truova la cittá di Sinuglil (Fungul), la quale