< Pagina:Rousseau - Il contratto sociale.pdf
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta.

— 6 —

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Rousseau - Il contratto sociale.pdf{{padleft:8|3|0]] a quell’amore, che il capo non può nudrire per i suoi popoli.

Grozio niega, che ogni potere umano sia stabilito in favore di quelli che sono governati, e per esempio adduce la schiavitù. Il suo più costante modo di ragionare è quello di stabilir sempre il diritto per via del fatto[1]. Potrebbesi adoperare un metodo più conseguente, ma non più favorevole ai tiranni.

Egli è dunque dubbioso, secondo Grozio, se il genere umano appartenga ad un centinaio d’uomini, ovvero se questo centinaio d’uomini appartenga al genere umano; ma a giudicare da tutto il suo libro sembra che egli sia del primo avviso, che è pur quello di Hobbes. Secondo questi adunque l’umana

  1. «Le dotte ricerche intorno al diritto pubblico spesso non sono che l’istoria degli antichi abusi; e molto male a proposito altri si è preoccupato nel darsi la pena di studiarli troppo». Trattato degli interessi della Francia co’ suoi vicini, del marchese d’Argenson (stampato da Rey in Amsterdam). Grozio fece precisamente questa cosa.
Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.