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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Rousseau - Il contratto sociale.pdf{{padleft:92|3|0]] alcuni punti del territorio quel po’ d’abitanti che ha[1]. Occupatevi dei lidi estesi e comodi, coprite il mare di vascelli, coltivate il commercio e la navigazione, e voi otterrete una esistenza splendida ma breve. Sui vostri lidi il mare non bagni se non rupi quasi inaccessibili, rimanete barbari e nudriti solo di pesci, e voi vivrete più tranquilli, migliori forse, e certamente più felici. In una parola, oltre alle massime comuni a tutti, ogni popolo contiene in sè qualche causa che lo ordina in un modo particolare, e rende la sua legislazione propria a lui solo. Così una volta gli Ebrei, e recentemente gli Arabi ebbero per oggetto principale la religione, gli Ateniesi le lettere, Cartagine e Tiro il commercio, Rodi la marina, Sparta la guerra e Roma la virtù. L’autore dello Spirito delle leggi mostrò con moltissimi esempi con quale arte il legislatore indi-

  1. Qualche ramo di commercio estero, dice il sig. d’Argenson, non è guari utile se non per un reame in generale: può arricchire alcuni particolari, anche alcune città, ma l’intera nazione non ci guadagua punto, ed il popolo non istà meglio.
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