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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Rousseau - Il contratto sociale.pdf{{padleft:99|3|0]] qual è nello stato la ragione del governo, male a proposito confuso col sovrano, di cui è soltanto il ministro.

Che è adunque il governo? è un corpo intermedio stabilito tra i sudditi ed il sovrano per la loro mutua corrispondenza, incaricato della esecuzione delle leggi e del mantenimento della libertà sia civile come politica.

I membri di questo corpo appellansi magistrati o re, vale a dire governatori; ed il corpo intero porta il nome di principe[1]. Così quegli che pretendono che l’atto per cui un popolo si sottometta ad alcuni capi non sia un contratto, hanno grande ragione. Assolutamente non è se non una commissione; un impiego, nel quale semplici uffiziali del sovrano esercitano in suo nome il potere ond’essi sono depositarii, ed il quale potere il sovrano può limitare, modificare e riprendere quando gli piace. L’alienazione di un tale diritto, essendo incompatibile con la

  1. Così a Venezia si dà al collegio il nome di serenissimo principe anche quando non v’è presente il doge.
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