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xxx prefazione

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Satire (Giovenale).djvu{{padleft:30|3|0]]quel tempo la prima coorte dei Dalmati era in Britannia:[1] dunque il paese in questione dovette essere non l’Egitto, ma la Scozia, che allora, come al presente, facea parte della Britannia. E ciò riscontra benissimo anche colla storia, dalla quale si sa che nell’84 dell’èra cristiana, regnando Domiziano, i Caledoni o Scozzesi, stretti in potente lega, si levarono in armi; e ci volle il valore e la fermezza di Agricola, che comandava l’esercito in quelle parti, per salvare le legioni romane dalla vergogna e dal disastro di una terribile sconfitta.[2] Una cosa sola potrebbe dirsi contro l’identità della persona nominata nell’epigrafe e dell’autore delle Satire. Tutti gli antichi affermano che fu data al Nostro una prefettura militare, mentre in quella iscrizione gli è dato il titolo di tribuno. Ma anche questa difficoltà è appianata dall’Hertzen, il quale nelle sue dotte illustrazioni dei nominati diplomi fa vedere che i comandanti della prima coorte dalmatina erano detti ora prefetti, ora tribuni.[3] Del resto, se piacque al Poeta che in quell’epitaffio si facesse menzione di un ufficio, che era stato per lui una ridicola

  1. Diplomi imperiali di privilegi concessi ai militari, illustrati dall’Hentzen in Iahrbb. f. Alterth. im Rheinl. 1848. T. XIII, p. 87. — C. F. Hermann. Iouvenalis Satirae. Praef., VII.
  2. Tacito, Vita di Agricola. — Vannucci, Storia ant., IV, p. 331.
  3. Hentzen, Annal. antiquit., in Rhen. XII, 87.
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