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Sonetti del 1833 145

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LA MEDISCINA SBAJJATA

  Preso cuer bottoncin de sol-limato[1]
Che mme diede sta bbestia de spezziale,
M’incominciai de posta[2] a ssentì mmale,
E ffesce[3] tra de mé: ssò ccuscinato.[4]

  Subbito curze[5] er Medico, er Curato,
E ddu’ abbatacci o ttre dder tribbunale:
E ppoi me straportonno[6] a lo spedale,
Dove addrittura fui sagramentato.

  Lì, Ddolovico, principiorno a spiggne[7]
Co li vommitativi,[8] e ddoppo a ddajje[9]
Co li purganti, e ppoi co’ le sanguiggne.

  Venti libbre de sangue! eh? cche ccanajje!
L’esercito der Papa nun ce tiggne
La terra manco in trentasei bbattajje.


Roma, 8 gennaio 1833

  1. Sublimato (corrosivo).
  2. Subito.
  3. Feci, per “dissi.„
  4. Cucinato: rovinato.
  5. Corse.
  6. Trasportarono.
  7. Spignere.
  8. Vomitivi.
  9. Dargli.
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