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Sonetti del 1834 251

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LI VICARJ

  Cqua cc’è un vicario de Ddio nipotente:[1]
C’è un Vicario,[2] vicario der vicario:
E pper urtimo c’è un Vicereggente[3]
Vicario der vicario der vicario.

  Ste distinzione cqui ttiettel’a mmente
Pe’ nnun sbajjà vvicario co’ vvicario:
Ché una cosa è vvicario solamente,
Antra cosa è vvicario de vicario.

  Ccusì er primo commanna sur ziconno,[4]
Er ziconno sur terzo, e ttutti poi
Commanneno su ttutto er Mappamonno.

  Tira adesso le somme come vòi,
Smovi er pancotto, e ttroverai ner fonno
Che cchi ubbidissce semo sempre noi.

6 aprile 1834

  1. Onnipotente.
  2. Il Cardinal Vicario.
  3. Monsignor Vicegerente.
  4. Secondo.
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