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426 Sonetti del 1836

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ER DESERTO

  Dio me ne guardi, Cristo e la Madonna
D’annà ppiù ppe’ ggiuncata a sto precojjo.[1]
Prima... che pposso dì?... pprima me vojjo
Fà ccastrà dda un norcino a la ritonna.[2]

 [3] ddiesci mijja e nun vedé una fronna![4]
Imbatte ammalappena[5] in quarche scojjo!
Dapertutto un zilenzio com’un ojjo,[6]
Che ssi[7] strilli nun c’è cchi tt’arisponna!

  Dove te vorti[8] una campaggna rasa
Come sce sii[9] passata la pianozza,[10]
Senza manco l’impronta d’una casa!

  L’unica cosa sola c’ho ttrovato
In tutt’er viaggio, è stata una bbarrozza
Cor barrozzaro ggiù mmorto ammazzato.

26 marzo 1836

  1. A questo proquoio.
  2. Alla Rotonda.
  3. Fare.
  4. E non vedere una fronda, un albero.
  5. Imbattersi appena.
  6. Come un olio.
  7. Se.
  8. Ti volti.
  9. Ci sia.
  10. La pialla.
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