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92 Sonetti del 1837

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ER MAL DE PETTO

  Ggnente,[1] coraggio, sor Andrea. Si[2] è mmale
D’arifreddore, se[3] pijja una rapa,
Se cosce[4] su la bbrascia,[5] poi se capa,
E sse maggna a ddiggiuno senza sale.

  Le rape, sor Andrea, sò ppettorale.[6]
E bbe’ cche[7] ppare una materia ssciapa
Pijja un dorcetto ch’è un maggnà da Papa,
E vve libbera poi da lo spezziale.

  Ecco llì la tintora: ebbe una tossa,
Màa! ddite puro[8] de quelle maliggne,
Inzino a ffà la sputarola rossa.

  Ebbè, er medico a ffuria de sanguiggne
E io de rape, co’ ttutta sta sbìossa[9]
La tiràssimo[10] fòra; e mmó aritiggne.[11]

13 marzo 1837

  1. Niente.
  2. Se.
  3. Si.
  4. Cuoce.
  5. Brace, bragia.
  6. Sono pettorali.
  7. Benchè.
  8. Pure.
  9. Mal grado di tanta furia di morbo.
  10. Tirammo.
  11. Ritinge.
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