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114 D e l l e   A r t i   d e l   D i s e g n o.

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Storia delle arti del disegno.djvu{{padleft:220|3|0]]copre loro le anche e ’l basso ventre, e in capo hanno una cuffia con due lisce bende che loro pendono dinanzi: portano in oltre sulla testa alla maniera delle cariatidi un canestro, che è d’un pezzo solo colla figura. Siccome quelle statue e nell’attitudine e nella forma a quelle del primo stile interamente somigliano, alcuno fra gli scrittori de’ secoli scorsi le ha riputate tali, senza però ben esaminare la forma d’ogni parte, la qual cosa disingannato l’avrebbe agevolmente. Imperocché il petto, che è piatto nelle più antiche figure egiziane, qui è alquanto rialzato come negli uomini robusti e negli eroi: le coste sotto il petto, che in quelle non iscorgonsi, son qui assai ben espresse e rilevate: il corpo al di sopra de’ lombi, che in quelle è molto minuto e stretto, è in quelle assai pieno: è qui più distintamente scolpita la giuntura e la rotella del ginocchio, come più ben espressi sono i musculi delle braccia e degli altri membri. Le omoplate ossia scapule, che in quelle appena sono indicate, qui si alzano e s’incurvano assai visibilmente, e i piedi molto alle greche forme s’avvicinano.

§. 11. Ma la differenza maggiore, a cui distinguerle fra di loro, consiste nel volto, che né alla maniera degli Egizj è lavorato, né alle antiche loro teste somiglia. Gli occhi non sono, come il sono nella natura e nelle antiche teste egiziane, sollevati quasi a uno stesso livello colla palla[1], ma bensì, secondo il sistema dell’arte greca, profondamente incavati, onde dare del risalto alla palla dell’occhio, e formare cosi il chiaro-scuro. Oltre questi tratti di greco stile, vedesi nei volti di quelle statue una si piena somiglianza con altre teste d’Antinoo di greco lavoro, ch’io son per-

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suaso

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  1. Veggasi pag. 83. nota a.
  2. di nella traduzione italiana, e francese di Huber, è stata omessa la negativa non in questo luogo; senza badare, che così Winkelmann si contraddiceva apertamente con ciò che avea scritto poc’anzi §. 8. Io l’ho rimessa in testo, perchè mi sono accertato, che veramente, queste due statue non hanno geroglifici.
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