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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Storia delle arti del disegno.djvu{{padleft:335|3|0]]rite ai moribondi, raccomandavasi loro di bere alla salute delle persone a loro care, che restavano in vita. Così leggesi in un’urna tonda della villa Mattei[1]:

ARGENTI. HAVE. ARGENTI. TV. NOBIS. BIBES.

(Arcente addio: Arcente tu beverai alla nostra salute). I vasi pendenti, come pure i posti in terra presso allo scheletro, non denno credersi serbatoj di ceneri; sì perchè, come appare dallo scheletro, non eravi colà costumanza di ardere i cadaveri, o tale uso almeno non piacque al padrone di quel sepolcro; sì perchè era qui riposto un corpo solo; e in fine perchè que’ vasi erano tutti aperti, laddove tutte le urne cinerarie il loro coperchio soleano avere. A qual uso poi que' vasi servissero, o a qual fine siano stati ivi riposti, non saprei immaginarlo, poiché gli antichi scrittori non fanno, che io sappia, menzione di vasi collocati ne’ sepolcri per altr’uso che per quello di riporvi le ceneri. Aristofane[2] parla d’alcuni vasi con olio che presso a morti collocavansi; ma tal uso non può qui aver luogo.

[... ne’ pubblici giuochi...] §. 30. E’ conosciuto egualmente l’uso che di tai vasi facevasi ne’ pubblici giuochi della Grecia, ove ne’ più vetusti tempi era un semplice vaso di terra il premio della vittoria[3], come argomentasi da un vaso impresso sulle monete della città di Tralle[4], e da molte gemme[5]. Quest’usanza s’è conservata in Atene anche ne’ tempi posteriori, ove al vincitore ne’ giuochi panatenaici davansi in premio consimili vasi ripieni dell’olio tratto dall’olivo sacro a Pallade. Eran questi ornati a pitture, siccome indica Pindaro; ἐν ἀγγέων ἔρκεσιν παμποι-

Tom. I. F f κίλοις

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  1. Monum. Matthej. T. iiI. vet. inscript. cl. X. sect. X. num. 33. p. 145. Ora nel Museo Pio-Clementino.
  2. Concion. vers. 536.
  3. Hom. Il. l. 23. v. 259., Athen. Deipnosoph. lib. 11. cap. 5. pag. 468. C.
  4. Spanheim. De præst. & usu num. T. I. Diss. 3. §. 1. pag. 134. [ ed altre citate dal Buonarroti Osserv. sopra alc. framm. di vetri ant. Tav. XXX. pag. 220.
  5. Descr. du Cab. de Stosch. cl. 5. num. 23. pag. 460. [ Martin Explic. de div. monum. singul. Jeux instit. ec. pag. 355. segg. pl. XI. num. 4.
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