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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Storia delle arti del disegno.djvu{{padleft:413|3|0]]o un uomo. In quella maniera la natura è stata sollevata dalle create cose alle increate, e la mano dell’artista ha saputo rappresentare degli esseri che dalle umane necessità si scorgessero immuni, formando figure tali, che mentre rappresentano l’uomo nella più sublime sua dignità, sembrano non altro essere che l’inviluppo e la spoglia di spiriti pensanti e di sostanze celesti.
§. 26. Nelle figure degli dei rappresentati in età virile scorgesi ancor meglio, che nelle divinità giovanili, la somiglianza che hanno costantemente fra di loro le innumerevoli statue d’ognuno di essi. Le loro teste, da Giove fino a Vulcano, sono egualmente riconoscibili che le figure delle più celebri persone dell’antichità: e come è stato riconosciuto un Antinoo dalla sola parte inferiore del suo volto, e un M. Aurelio dagli occhi e dai capelli in un guasto cameo del museo Strozzi a Roma; così trovandosi una testa di Giove, di cui null’altro rimanesse che i capelli sulla fronte o la barba, a questi soli avanzi si riconoscerebbe.
[Giove.] §. 27. Giove vien rappresentato con uno sguardo costantemente sereno[1]; onde a mio credere s’ingannano coloro, i quali in una testa di basalte nero esistente nella villa Mattei[2], e che ha molta somiglianza col padre de’ numi, se non che severo n’è il sembiante, credono di vedervi Giove medesimo, cui danno il soprannome di terribile. Ma dovean essi osservare, che la mentovata testa, siccome pure tutte le altre pretese teste di Giove, che non hanno dolce e benigno lo sguardo, portano costantemente sul capo il così detto modio, o mostrano almeno d’averlo portato; onde statue di Plutone piuttosto devono credersi che di Giove[3].
§. 28. Plu- |
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- ↑ Martian. Capella lib. 1. pag. 18.
- ↑ Monum. Matthæj. Tom. iI. Tab. 2. Ora nel Museo Pio-Clementino.
- ↑ Non so se Winkelmann con questo parlare così assoluto, e generale voglia negare che il modio si trovi in capo a nessun Giove; e per conseguenza ritrattarsi di aver detto, Description des pierr. grav. du Cab.