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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Storia delle arti del disegno.djvu{{padleft:467|3|0]][... nella fronte ...] §. 2. Dall’esame del profilo, cioè della bella forma del volto intero, passiamo alle parti di esso, e cominciamo dalla fronte, ove sta in molta parte la bellezza. Deve per esser bella una fronte esser assai breve, cioè bassa, del che ce ne possiamo accertare colla propria osservazione, e ce ne rendono testimonianza gli scrittori[1]. Una fronte spaziosa ed alta aveasi dagli antichi in conto d’una deformità[2]. Siccome la fronte nel fior dell’età è bassa, e si va poi ampliando e sollevandosi, così sembra dalla natura stessa essere stata, conceduta all’età della bellezza questa proprietà, come un fregio necessario d’un bel volto. Chi volesse di ciò meglio convincersi non avrebbe che a cercare un bel viso di fronte bassa, e coprendogli con un dito i primi capelli rendermela più elevata e spaziosa; vedrebbe tolto una certa sproporzione, e gli salterebbe all’occhio quanto svantaggiosa sia alla beltà la fronte alta. A tal effetto senza dubbio sogliono le Circasse, imitate anche da molte Europee, raccorciarsi i capelli dianzi, e ripiegarli all’ingiù, onde stringon la fronte in guisa, che quelli giungono poco meno che a toccar le sovracciglia.
[... e ne capelli su di essa.]
§. 3. Ma quanto più bassa è la fronte, tanto più corti ne sono i capelli, onde se ne sogliono ripiegare in alto le cime, formandone come un tupè arricciato. Così facea la Circe di Petronio, le cui parole né dall’amanuense né da’ traduttori sono state intese, poiché ove sta scritto: frons minima & quæ radices capillorum retroflexerat, dee senza dubbio, in luogo dì radices, leggersi apices, le cime cioè de’ capelli[3]. Altronde come mai poteano voltarsi insù le radici
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- ↑ Lucian. Amor. §. 40. pag. 441. T. iI.
- ↑ Idem Dial. Meretr. I. oper. Tom. iiI. pag. 280.
- ↑ In Satyric. pag. 454. [ Io crederei che non andasse emendato; perchè pare che Petronio parli dei capelli, come li aveva Circe naturalmente, non già arricciati ad arte, come parla anche della forma delle sopracciglia; e per radici de’ capelli si può benissimo intendere di quelli peli, o corti capelli, che nascono in cima alla fronte, e che Circe gli avesse naturalmente ricciutelli. Crines ingenio