< Pagina:Viaggio Da Milano Ai Tre Laghi.djvu
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta.

Valli Vegezza, Canobina e Maggia. 103

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Viaggio Da Milano Ai Tre Laghi.djvu{{padleft:119|3|0]]più grande de’ monti europei, pur ha un non so che di dolce e di pastorale che alletta, e più di quella di Sciamonì la rende piacevole.

Il sig. cav. di Robilant nel suo Saggio Geografico e Mineralogico[1] dice che nella valle Antigorio vi sono de’ filoni di marchesetta aurifera, e n’indica il luogo, e ’l prodotto dell’oro per ogni centinaio di libbre di miniera, cioè:

onc.dan.gr.
A Corticcio S. Pietro rende0.3.9.
Alla Scoperta della Binca0.2.6.
Filone di Crudo0.1.3.
Filone di Ugno0.0.13.

Il nostro sig. cav. Pini ha trovato fra queste miniere de’ cristalli quarzosi trasparenti di forma romboidale.

D’altri prodotti fossili di questa valle si parlerà alla fine del Capo X.


CAPO IX.

Valli Vegezza, Canobina e Maggia.

Se, ritornando a Domo dal Sempione o da vall’Antigorio, vorrete vedere la val Vegezza, piegherete a Levante, e lasciando a sinistra

  1. Mémoires de l’Acad. royale des Science: etc. de Turin pour len années 1784-5. Part. I, pag. 191.
Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.