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Saronno, Castellazzo. | 147 |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Viaggio Da Milano Ai Tre Laghi.djvu{{padleft:163|3|0]]Leinate, di cui parlammo alla pag. 4, da qui potrebbe andarvi passando presso Origgio, ove ben situato palazzo hanno i Borromei. Da Leinate poi tornasi sulla strada maestra per lo stradone orientale rimpetto a Garbagnate.
Ma per la strada comune viensi da Saronno a Caronno; vedesi a sinistra Garbagnate, che appartiene ora ai Busca. Essa è magnifica, ma nell’antica maniera. Ivi pur si veggono de’buoni quadri, e de’bei bassi rilievi in marmo rappresentanti parte della storia del cav. Gastone de Foix, al cui sepolcro serviano. Tanto belli trovò il Vasari quei lavori, ch’ebbe a dire che pareano lavorati in cera,[1]
- ↑ che il vicino Saronno, si incontrerà nell'angolo esterno a tramontana della chiesa di S. Francesco, rasente il suolo, in questa iscrizione, consunta in parte dal tempo, che crediamo non mai stampata.
Quintus CASSIVSMERCATORdEIS . DEABUSDeis per diis è pure in lapide gruteriana (62. 8) veduta già dallo Smezio, e Certis deis disse Livio; anzi Plauto omnes mortales deis sunt freti. Per essi poi uniti alle dee credean venerare i gentili le dività tutte protettrici della campagna, come può impararsi da Servio sopra quel di Virgilio dique deaeque omnes, studium quibus arva tueri (Nota tratta dall'esemplate postillato del sig. dott. Gio. Labus.).
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