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Traduzione dal greco
di Domenico Regolotti (1729)
Antichità
De la favella dorica
Argomentar potrai
Che questo è il simolacro d'Epicarmo
Di quel che ritroveronne la comedia
5Or quì nel bronzo sculto,
Del vero, e vivo in vece,
O Bacco a te sacraro
Ne la vasta Città di Siracusa
I Cittadini sui
10Com'era convenevole
Ad uom sì ragguardevole;
Però ch'ognor fornito
Era di bei concetti, e sentimenti
Tutti a l'umana vita appartenenti,
15E ch'ei spargea fra quelli
Che ben a tempo memori
Potean sapergli grado:
Ed utili precetti
Già dando ai giovinetti
20Illustre guideron a lui si renda.
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