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Luigi Carrer - Poesie (XIX secolo)
Io son la rondinella ec.
Sonetti - Quell'antica, vorace Sonetti - Perchè tu scenda, o notte

II.




Io son la rondinella pellegrina,
     Che passa i mari e cerca altro paese,
     Fuggendo il bosco e l’ospite collina,
     4E il tetto amico ove già il nido appese.

Le amate case e la natia marina
     Io pur fuggo, e d’amor l’eterne offese;
     Varco rupi e foreste, e ognor vicina
     8Stammi la cura che per suo mi prese.

O lungo sconosciuta erma riviera
     I miei guai vo narrando ai salci e agli orni,
     E chiamo lei che il cor veder dispera.

12Così meno in esilio e in pianto i giorni:
     Deh! spiri l’aura ornai di primavera,
     Che a’ nidi suoi la rondinella torni.

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