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Olindo Guerrini - Postuma (1877)
LXXXI
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LXXXI.
O piangeva ai suoi piedi, e le chiedea
Pietà, curvato e vinto;
Annodandosi un nastro ella dicea:
4— « Mi sta come dipinto ». —
Il dì dipoi d’un’altra donna in traccia
Io correa per la via,
Ed ella mi chiamò, m’aprì le braccia,
8M’amò per gelosia.
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