< Postuma
Questo testo è stato riletto e controllato.
LXXXIII
LXXXII LXXXIV



LXXXIII.


 
D

ONNA, vorrei morir, ma confortato
     Dall’onesto tuo amor;
Sentirmi almeno una sol volta amato
     4Senza averne rossor.

Vorrei poterti dar quel po’ che resta
     Della mia gioventù;
Sovra l’omero tuo piegar la testa
     8E non destarmi più.



Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.