< Priapea
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CXXXIV
CXXXIII CXXXV

CXXXIV.


Che diavolo volete voi, mariti,
     Con le vostre mogliere sì ritrosi?
     Or che cosa vi fa tanto gelosi,
     4Che delle mosche siete ingelositi?
Poffar san cazzo, che così incazziti
     Stiate dal giorno che vi fate sposi,
     E così delle corna sospettosi,
     8Che sempre dentro ci tenghiate i diti?
Per quel che ne vedete alle giornate,
     Dovreste omai saper, beccacci, ch’io
     11Apro le porte che son più chiavate.
Ite al bordello, perchè lo vuol Dio,
     Che se le vostre case a me vietate,
     14Possa anch’io a voi vietare l’orto mio.

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