< Priapea
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LVIII LX

LIX.


Priapo, questa siepe che t’hai fatta
     D’intorno all’orto tuo, gliè forte bassa
     E facilmente un ladro che vi passa
     4Con ogni poco salto vi s’adatta.
Ti maravigli poi se mal ti tratta
     Ogni viandante, e i porri ti fracassa,
     E se le fave a suo piacere ammassa,
     8E tutto dì ti fanno qualche natta.
Però bisogna starci ben provisto,
     Che se ’l sa l’Aretino, senza fallo
     11Tienti sicuro che ti farà tristo.
Perchè sa fare i salti da cavallo,
     Ed ave un culo, ch’io rinego Cristo
     14Sè non rompesse un cazzo di metallo.

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