< Priapea
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LXXXV.


Almanco, voi Poeti, poichè siete
     Ricchi di versi e di madrigaletti,
     Visitar mi dovreste con sonetti,
     4E con la robba che in bottega avete.
Stommi quì solo, come mi vedete,
     Privo di tutti i soliti diletti.
     Nè perch’io guardi, ed alla posta aspetti,
     8Posso un augello prender alle rete.
Voi Dio m’avete fatto in Ellesponto,
     E m’avete le vittime sacrate,
     11Ed or mostrate farne poco conto.
Nè credo che di me vi ricordiate
     Se mi vedete, o se con voi m’affronto,
     14Nè manco forse quando buggerate.

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