< Priapea
Questo testo è stato riletto e controllato.
XXXIX
XXXVIII XL

XXXIX.


Giovane, anzi che il tempo se ne covra,
     Datti dico al buon tempo e al sollazzare,
     E pur che ti sia a core, non guardare
     4Ove si trova Sodoma e Gomorra.
Non far disegno che l’umor concorra
     Per volerlo in un tratto poi sborrare,
     Che quella cosa è simile al pisciare,
     8Dove t’abbatti; là ti slaccia e sborra.
Non guardar, come guardano i corrivi
     Ch’ella t’è zia, e tu le sei cognato,
     11Ma ficca pure, e dove arrivi arrivi.
E se hai poi tema che non sia peccato,
     Mancano per li morti e per li vivi
     14I giubilei a duemila al ducato?

Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.