< Primo vere < Libro terzo
Questo testo è completo.
Libro terzo - Letterina alla mamma
Libro terzo - Occaso Libro terzo - Quadretto di genere


Ti scrivo qui seduto a ’l balconcino
de la mia cameretta, in faccia a ’l mare,
e bacio ogni momento il mazzolino
che ieri mi mandasti a regalare.

5A tratti a tratti il venticel marino
mi reca un’onda di fragranze care,
e là giù in fondo, avvolto in un divino
tripudio d’ombre e luci il Sol scompare.

Co’ l’alma piena dei disii d’amore,
10penso a ’l tuo bacio, a ’l tuo sospir tremante,
penso a ’l tuo sguardo, a ’l tuo riso tranquillo;

e… veggo in mezzo a tutto quel fulgore
la tua soave immagine raggiante
siccome una Madonna de ’l Murillo.

Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.