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Ardano pur d'immacolati e puri
Questo testo fa parte della raccolta Tiberio Sbarra

II

IL PANIERINO DI FRAGOLE E ROSE

     Questo bel panierin, di fiorfiorelli
ricinto, e pien di fragole e di rose
che Filli ha per te còlte, e con ascose
maniere esalta i tuoi sembianti belli,
     cara Lilia, io ti dono. I fior novelli
non dimostran però tutte le cose;
ché son le luci tue stelle amorose,
né l’immitan del Reni anco i pennelli.
     De le chiome non parlo, ella nei prati
non ha fior di ginestre: usò le fraghe
per l’essenzia gentil de la tua bocca;
     ché son le labra tue com’esse vaghe
e ravvivan gli spirti arsi e gelati,
con quel misto sapor che ne trabocca.

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