< Rime (Andreini)
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Madrigale CVII
Madrigale CVI Sonetto CXLVIII

MADR. CVII.


G
Ià per tua colpa Amore

Fui Damma, che nel fianco porta il dardo
     Del crudo cacciatore;
     Poi Cigno, che cantando giunge à morte;
     Indi fior, che languendo al Sol si muore;
     Poscia di pianto un Rìo;
     Hor per mia trista sorte
     Salamandra son’io,
     Che mi consumo, ed ardo
     Nel vivo foco d’un sereno sguardo.

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