< Rime (Andreini)
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Madrigale LIV
Madrigale LIII Sonetto XCIII

MADR. LIIII.


V
Ezzosa pargoletta,

Che la virtute ancor del tuo bel viso
     Non conosci, e non sai
     Come dolce n’alletta
     Il tuo soàve riso,
     Com’ardono i be’ rai,
     Come ’l crine, e la man lega, e saetta;
     Se tanta a lo spuntar de l’Oriente
     Hai forza; hor qual l’havrai
     Nel bel meriggio ardente?

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