< Rime (Andreini)
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Madrigale LVII
Madrigale LVI Sonetto CX

MADR. LVII.


T
U, che vai riguardando à parte, à parte

Del mio Fabro eccellente
     In me lo ’ngegno, e l’arte,
     Sappi, che se volèa la man prudente
     Correr nei larghi campi mi vedresti,
     Il nitrito udiresti,
     E del mio Cavagliero il suon de l’armi;
     Ma nè voce, nè moto, ei volle darmi.

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