< Rime (Andreini)
Questo testo è completo.
Madrigale LVIII
Sonetto CXV Madrigale LIX

MADR. LVIII.


 

H
Or che Nerina mia

Stende la bianca mano,
     E quel vermiglio fior coglier desìa,
     Amor se mai ti mosse prego humano
     Cangiami questa forma,

     E ’n quel fior mi trasforma;
     Onde la man, che m’hà l’alma ferita
     Mi svelga ancor la vita.

Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.