< Rime (Andreini)
Questo testo è completo.
Madrigale LXV
Madrigale LXIV Madrigale LXVI

MAD. LXV.


Q
Uando tal volta io miro

Colui, che un tempo amai, benc’hor non l’ami,
     In un m’avampo ancor, tremo, e sospiro;
     E parmi haver al core
     Cento facelle (ohime) cento legami.
     Quant’è possente Amore.
     Se de gli effetti suoi la rimembranza
     Have di tormentarne ancor possanza.

Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.