< Rime (Andreini)
Questo testo è completo. |
Isabella Andreini - Rime (1601)
Madrigale LXVIII
◄ | Sonetto CXXVI | Madrigale LXIX | ► |
MADR. LXVIII.
H
O ben incauto anch’io Tolto al mio Sole il foco
Ond’arde, e non hà loco il desir mio;
Ma di contraria qualitate è questo.
Quel diè vita ad un’huom fatto di terra,
Quest’huom di carne ancide;
E pur sempre molesto
Vien, ch’ad arder sotterra
Benche ’n polve converso ancor lo sfide?
Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.