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Isabella Andreini - Rime (1601)
Madrigale XCVII
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MAD. XCVII.
N
Ovo Prometeo al mio bel Sole adorno Baldanzoso rubai
Di foco in vece un dolce bacio un giorno
Onde me stesso già morto avvivai:
Ma perche troppo osai
Nel Caucaso gelato
De la fierezza sua fui condannato;
E del mi’ ardito cor, che ogn’hor rinasce
Quasi Avoltoio Crudeltà si pasce.
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