< Rime (Andreini)
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Madrigale XIII
Madrigale XII Madrigale XIV

MAD. XIII.


Q
Uest’empia Donna altera,

Che m’ha dal petto il tristo cor disciolto
     Perpetua Primavera
     Hà nel leggiadro volto;
     Ma perch’io viva in un tormento eterno
     Nel sen poi chiude tempestoso Verno.

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