< Rime (Andreini)
Questo testo è stato riletto e controllato.
Madrigale XXII
Madrigale XXI Madrigale XXIII

MAD. XXII.


O
Ciel deh per pietà dammi tanti occhi

Quante hai tù chiare stelle
     Si che l’aspro dolor, che ’l cor mi svelle
     Per la dura partita
     In pianto almen trabocchi.
     Ma dove (ohime) poich’io son tutta ardore
     Havrò in mio scampo lagrimoso humore?
     O dolente mia vita
     Com’ogni nostro ben ratto se n’ fugge.
     Non m’ancide il dolor, e non mi strugge
     L’incendio, e non mi porge il pianto aìta.

Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.