< Rime (Andreini)
Questo testo è completo. |
Isabella Andreini - Rime (1601)
Madrigale XXIX
◄ | Madrigale XXVIII | Madrigale XXX | ► |
MAD. XXIX.
V
A pur lasso mio core, Và pur core à colei,
C’hor avviva, hor ancide i pensier miei,
E dille quanto sopportiam’ dolore
Per la sua feritate;
E s’ella nega al tuo languir pietate
A me ritorna; e se ritrovi, ch’io
Sia giunto al fin del mesto viver mio,
Piangi l’aspra mia sorte,
E dì, che troppo amando io giunsi à morte.
Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.