< Rime (Andreini)
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Madrigale XXIX
Madrigale XXVIII Madrigale XXX

MAD. XXIX.


V
A pur lasso mio core,

Và pur core à colei,
     C’hor avviva, hor ancide i pensier miei,
     E dille quanto sopportiam’ dolore
     Per la sua feritate;
     E s’ella nega al tuo languir pietate
     A me ritorna; e se ritrovi, ch’io
     Sia giunto al fin del mesto viver mio,
     Piangi l’aspra mia sorte,
     E dì, che troppo amando io giunsi à morte.

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