< Rime (Andreini)
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Madrigale XXVIII
Sonetto LXXII Madrigale XXIX

MAD. XXVIII.


N
E l’esperie Contrade

Sedèa custode à’ ricchi pomi d’oro
     Feroce Drago altero.
     De la vostra beltade
     Al singolar tesoro
     Quasi spietato, e fiero

     Drago stassi à la guardia crudeltade.
     Povero Amante io spero
     Invan dunque d’haverlo, e ’l tento invano,
     Che sol lece mirarlo di lontano.

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