< Rime (Bembo)
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Cantai un tempo, e se fu dolce il canto
Lasso, ch'i' piango e ‘l mio gran duol Correte, fiumi, a le vostre alte fonti

XLV.

Cantai un tempo, e se fu dolce il canto,
questo mi tacerò, ch’altri il sentiva;
or è ben giunto ogni mia festa a riva,
et ogni mio piacer rivolto in pianto.4

O fortunato, chi raffrena in tanto
il suo desio, che riposato viva;
di riposo, di pace il mio mi priva:
così va, ch’in altrui pon fede tanto.8

Misero, che sperava esser in via
per dar amando assai felice exempio
a mille, che venisser dopo noi.11

Or non lo spero; e quanto è grave et empio
il mio dolor, saprallo il mondo, e voi,
di pietate e d’Amor nemica e mia.14

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