< Rime (Bembo)
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Sì levemente in ramo alpino fronda
Per far tosto di me polvere et ombra Tanto è ch'assenzo e fele e rodo e suggo

CVII.

Sì levemente in ramo alpino fronda
non è mossa dal vento o spica molle
in colto e verde poggio o nebbia in colle
o vaga nel ciel nube e nel mar onda,4

come sotto bel velo e treccia bionda
in picciol tempo un cor si dona e tolle,
e disvorrà quel che più ch’altro volle,
e di speranze e di sospetti abonda.8

Gela, suda, chier pace e move guerra:
nostra pena, Signor, che noi legasti
a così grave e duro giogo in terra.11


Se non che sofferenza ne donasti;
con la qual chi le porte al dolor serra,
pur vive, e par che prova altra non basti.14

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