< Rime (Bembo)
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S'Amor m'avesse detto – ohimé
Deh, perché inanzi a me te ne sei gita Un anno intero s'è girato a punto

CLVII.

S’Amor m’avesse detto – ohimé, da morte
fieno i begli occhi prima di te spenti –,

avrei di lor con disusati accenti
rime dettato e più spesse e più scorte,4

per mio sostegno in questa dura sorte,
e perché le ben chiare et apparenti
note rendesser le lontane genti
de l’alma lor divina luce accorte;8

ché già sarebbe oltra l’Ibero e ‘l Gange,
la Tana e ‘l Nilo intesa, e divulgato
com’io solfo a quei raggi et esca fui.11

Or, poi ch’altro che pianger non m’è dato,
piango pur sempre, e son, tanto duol m’ange,
né di me stesso ad uopo né d’altrui.14

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