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Gaspara Stampa -  Rime  (XVI secolo)
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CCCIII
Sullo stesso argomento.
     Quando quell’alma, i cui disiri ardenti
sempre resse virtute ed onestate,
finito il corso di sua lunga etate,
salí al cielo, i mortai lumi spenti,
     l’eterno Re de le ben nate genti
raccolse lei ne la sua maestate,
e quelle squadre angeliche e beate
empiêro il ciel di non usati accenti.
     — Vieni, diletta virginella e pura
— s’udia dolce cantare, — a côrre il frutto
de la tua castitá, lieta e sicura.
     Vieni, fedel, ché disdiceva in tutto
star sí raro miracol di natura,
sí gentil pianta, in un terreno asciutto.
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