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Gaspara Stampa - Rime (XVI secolo)
Rime varie

CCLXXXIV
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CCLXXXIV

Ad un poeta incerto.

     — Pastor, che d’Adria il fortunato seno
di tanti onori e tanti pregi ornate,
e de le rive sue chiare e pregiate
avete omai, cantando, il mondo pieno;
     pastor, ch’alto saper chiudete in seno
ne la piú verde e piú fiorita etate,
e, da radici uscendo alte e lodate,
fate col canto il ciel fosco e sereno,
     deh potess’io del vostro almo splendore
venir in parte e di quei chiari effetti,
ché non temerei morte o tempo oscuro. —
     Cosí, lodando il suo saggio pastore,
Anassilla dicea, di dolci aspetti
ripieno il cielo, a l’aer chiaro e puro.

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