Questo testo è completo, ma ancora da rileggere. |
II.
RIPOSTIGLIO DI MONETE ROMANE IN EGITTO.
Dall’Egitto ho ricevuto in principio del corrente 1888 un piccolo ripostiglio di monete Romane (Antoniniani) che si estendono da Gallieno a Massimiano Erculeo. Sono in tutto 186, di cui 185 di zecca Romana e una sola Alessandrina. È intero il piccolo ripostiglio? oppure solo una parte? Non lo so. Ad ogni modo, se non per i nomi in generale comuni, fatta un’eccezione per l’Alessandrina appartenente ad Aureliano e Atenodoro, il ripostiglio merita d’essere ricordato per le parecchie varietà inedite che vi si contengono. Accade sovente di trovare abbondanti ripostigli di questi bassi tempi, i quali in un numero sterminato di monete non offrono nulla di nuovo. Ma è raro invece il caso di trovare in così piccolo numero tante monete che presentino varietà e anche notevoli coi tipi conosciuti. Sulle 186 monete di questo ripostiglio, fra cui parecchie sono ripetute in più esemplari, ve ne sono 28 che non trovo pubblicate nel Cohen prima Edizione. La più parte non sono che varianti, ma alcune offrono tipi nuovi, e credo valga la pena di darne la completa descrizione dopo aver accennata quanto ai nomi la costituzione.
Le 186 monete vanno distinte per nomi come segue:
Gallieno | Esemplari | N. | 2 |
Claudio Gotico | » | » | 8 |
Aureliano | » | » | 13 |
Severina | » | » | 6 |
Atenodoro e Aureliano | » | » | 1 |
Vabalato e Aureliano | » | » | 1 |
Tacito | » | » | 5 |
Floriano | » | » | 10 |
Probo | » | » | 59 |
Caro | » | » | 13 |
Numeriano | » | » | 11 |
Carino | » | » | 13 |
Magna Urbica | » | » | 4 |
Diocleziano | » | » | 22 |
Massimiano Erculeo | » | » | 18 |
N. | 186 |
Ed ecco la descrizione delle varianti :
AURELIANO.
1.° Dopo il N. 65 di Cohen.
D/ — IMP • C • AVRELIANVS AVG •
- Busto corazzato e radiato destra
R/ — CONCORDIA MILI •
- La Concordia militare a destra con due insegne. Nel
campo S.
2.° Dopo il N. 155 di Cohen.
D/— IMP • C • AVRELIANVS • AVG •
- Busto corazzato e radiato a destra.
R/ — PRICIPI (sic) IVVENTVTIS.
- Due personaggi (Aureliano e Vabalato) di fronte in abito militare e capo scoperto, ciascuno con una bacchetta. Aureliano , ossia il più grande dei due , che sta a destra, tiene anche uno scettro traversale.
Dietro a ciascuno un’insegna. All’esergo una stella fra le lettere C. S.
(Tav. IV, N. 10).
La Leggenda principi ivventvtis comunissima nelle monete romane di molti imperatori da Augusto a Costantino è assolutamente nuova per Aureliano. — Sconosciuta a Cohen fra le 212 monete d’Aureliano che descrive nella l’Edizione, e che sono portate a 287 nella seconda, è pure sconosciuta al Rhode nella sua monografia delle Monete d’Aureliano e Severina1, in cui ne descrive ben 446 del solo Aureliano.
La leggenda principi ivventvtis riferendosi, come è noto, alla cerimonia della toga virile, non può naturalmente trovarsi sulle monete di quegli imperatori che salirono al trono in età matura, a meno che si riferisca al figlio o al Cesare designato successore. Tale è il caso delle monete di Vespasiano al rovescio delle quali troviamo Tito e Domiziano presentati quali principes ivventvtis, e tale è il caso del nostro Antoniniano, il cui rovescio non può riferirsi che a Vabalato.
Ma v’ha in esso un’altra particolarità che merita d’essere notata; quella di vedervi rappresentato anche l’Imperatore insieme al Cesare cui la leggenda si riferisce. Il tipo più comune che corrisponde alla leggenda principi ivventvtis è la figura del Cesare o del giovane Imperatore in abito militare con un’asta e un globo, oppure con una bacchetta, e il globo allora è posto a terra. Qui invece la rappresentazione è affatto nuova e sembra quasi significare la presentazione del giovane Cesare fatta dal vecchio Imperatore, oppure un giuramento prestato dal primo nelle mani del secondo. Gli Antoniniani d’Aureliano sono generalmente di buona fabbrica e uniforme, discreto ne è lo stile e corrette le leggende. Questa ora descritta invece, come può osservarsi alla tavola, appare di fabbrica rozza e barbara; ha un orlo eccessivamente irregolare e di più un errore nella leggenda (pricipi). La crederei battuta in Siria.
3.° dopo il N. 170 di Cohen.
D/ — IMP • DEO ET DOMINO AVRELIANO AVG •
- Busto corazzato e radiato a destra.
R/ ― RESTITVT • ORBIS.
- Figura femminile (Roma?) a destra in atto di presentare una corona ad Aureliano che le sta di fronte tenendo un’asta.
FLORIANO.
4.° Dopo il N. 68 di Cohen.
D/ — IMP • C • M • AV • FLORIANVS AVG •
- Busto radiato a destra col paludamento.
R/ — PRINCIPI IVVENTVT •
- Floriano in abito militare a destra con un globo e un’asta.
PROBO.
5.° Dopo il N. 120 di Cohen.
D/ — IMP • C • M • AVR • PROBVS AVG •
- Busto radiato a sinistra col manto imperiale, armato di lancia.
R/ — ADVENTVS AVG.
- Probo a cavallo a sinistra con un’asta e la destra alzata.
6.° Dopo il N. 232 di Cohen.
D/ – IMP • C • M • AVR • PROBVS P • F • AVG •
- Busto radiato e corazzato a sinistra armato di lancia e scudo.
R/ — CONSERVAT AVG •
- Il Sole a sinistra colla destra alzata e un globo nella sinistra.
7.° Dopo il N. 309 di Cohen.
D/ ― IMP • PROBVS P • F • AVG
- Busto radiato e corazzato a destra.
R/ — LAETITIA AVG •
- L’Allegrezza a sinistra con una corona e un’ancora.
8.° Dopo il N. 396 di Cohen.
D/ — IMP • C • PROBVS AVG • COS IIII •
- Busto radiato a sinistra col manto imperiale e lo scettro sormontato da un’aquila.
R/ — PROVIDENT • AVG •
- La Provvidenza a sinistra con un globo e uno scettro traversale.
9.° Dopo il N. 476 di Cohen.
D/ — IMP • C • PROBVS P • F • AVG •
- Busto radiato a sinistra col manto imperiale e lo scettro sormontato da un’aquila.
R/ — SALVS PUBLIC •
- La Salute a destra in atto di nutrire un serpente che si tiene fra le braccia.
10.° Dopo il N. 498 di Cohen.
D/ — IMP • C • PROBVS AVG • COS • IIII •
- Busto radiato a sinistra col manto imperiale e lo scettro
sormontato dall’aquila.
R/ — SECURIT • PERP •
- La Sicurezza a sinistra appoggiata ad una colonna e
col braccio destro alzato sopra la testa.
11.° Dopo li N. 496 di Cohen.
D/ — IMP • C • M • AVR • PROBVS AVG •
- Busto radiato a destra col paludamento e la corazza.
R/ — SECVRITA SAECVLI.
- La Sicurezza seduta a sinistra con uno scettro e appoggiata col braccio sinistro alla spalliera della sedia.
NB. Questo rovescio è nuovo fra le monete di Probo, o per lo meno pubblicato nella prima edizione del Cohen in due esemplari simili a quello da me descritto e riportati da Wiczay (Num. 484 e 485), venne soppresso nella seconda (?).
12.° Dopo il N. 600 di Cohen.
D/ — IMP • C • M • AVR • PROBVS AVG •
- Busto radiato a sinistra col manto imperiale e lo scettro
sormontato dall’aquila.
R/ — VIRTVS AVG •
- Il Valore militare a sinistra con una piccola Vittoria e
appoggiato al proprio scudo. L’asta riposa nel suo braccio sinistro.
13.° Dopo il N. 608 di Cohen.
D/ — IMP • C • M • AVR • PROBVS P • F • AVG •
- Busto radiato a destra col paludamento.
R/ ― VIRTVS AVG •
- Marte armato a destra coll’asta e appoggiato al proprio scudo.
14.° Dopo il N. 625 di Cohen.
D/ — IMP • C • M • AVR • PROBVS AVG •
- Busto radiato a sinistra col manto imperiale e lo scettro sormontato dall’aquila.
R/ — VIRTVS AVGVSTI.
- Marte galeato a sinistra con un’asta e appoggiato al proprio scudo.
15.° Dopo il N. 669 di Cohen.
D/ — IMP • C • M • AVR • PROBVS PIVS AVG •
- Busto radiato e corazzato a destra.
R/ — VIRTVS PROBI AVG •
- Probo galloppante a destra in atto di colpire colla lancia un nemico inginocchiato, che perde lo scudo.
CARO.
16.° Dopo il N. 95 di Cohen.
D/ — IMP • C • M • AVR • CARVS P • F • AVG •
- Busto radiato a destra col paludamento.
R/ — VIRTVS AVGG •
- Caro e Carino di fronte sostengono insieme un globo. Quegli che sta a destra tiene un’asta, e l’altro uno scettro.
17.° Dopo il N. 97 di Cohen.
D/ — IMP • C • M • AVR • CARVS l’• F • AVG •
- Busto radiato a destra col paludamento e la corazza.
R/ — VIRTVS AVGG •
- Caro e Carino in abito militare di fronte. Quello che è a destra tiene un’asta, e presenta all’altro, che tiene uno scettro, un globo con una Vittoria che lo incorona.
Questo rovescio sembrerebbe nuovo fra le monete di Carino, senonchè essendo molto comune, io credo che debba essere lo stesso, che è descritto poco esattamente ai Numm. 96, 97, 98 di Cohen.
18.° Dopo il N. 98 di Cohen.
D/― IMP • C • M • AVR • CARVS P • F • AVG •
- Come il precedente.
R/ ― VIRTVS AVGGG.
- Come il precedente.
NUMERIANO.
19.° Dopo il N. 75 di Cohen.
D/ — IMP • C • M • AVR • NUMERIANVS NOB • C •
- Busto radiato a destra col paludamento.
R/ — VIRTVS AVGGG •
- Numeriano e Caro in abito militare di fronte. Quello che è a destra (Caro) tiene un’asta e presenta all’altro (Numeriano) che tiene uno scettro, un globo sormontato da una Vittoria che lo incorona.
CARINO.
20.° Dopo il N. 78 di Cohen.
D/ ― IMP • CARINVS P • F • AVG •
- Busto radiato e corazzato a destra.
R/ — ORIENS AVG •
- Il Sole che cammina a sinistra colla destra alzata e il flagello nella sinistra.
21.° Dopo il N. 85 di Cohen.
D/ — M • AVR • CARINVS NOB • C •
- Busto radiato e corazzato a destra.
R/ — PAX AVGVSTI.
- La Pace corrente a sinistra con un ramo e un lungo scettro traversale.
DIOCLEZIANO.
22.° Dopo il N. 147 di Cohen.
D/ — IMP • C • DIOCLETIANVS AVG •
- Busto radiato a destra col manto imperiale e lo scettro sormontato da un’aquila.
R/ — CONSERVATOR AVGG •
- L’Imperatore in abito militare tiene uno scettro colla sinistra e sacrifica su di un tripode insieme a Giove che gli sta di fronte ignudo con un’asta e il mantello sul braccio sinistro.
32.° Dopo il N. 200 di Cohen.
D/ — IMP • C • C • VAL • DIOCLETIANVS AVG •
- Busto radiato e corazzato a destra.
R/ — HERCVLI CONSERVAT •
- Ercole ignudo a sinistra tiene un ramo colla destra, la clava alzata e la pelle del leone colla sinistra.
24.° Dopo il N. 252 di Cohen.
D/ — IMP • C • C • VAL • DIOCLETIANVS AVG •
- Busto radiato a destra col paludamento e la corazza.
R/ — IOVI CONSERVATORI AVG •
- Giove ignudo a destra con un globo, un’asta e il mantello sul braccio sinistro riceve una corona da una Vittoria che gli sta di fronte (nel campo T R all’esergo XXI).
25.° Dopo il N. 253 di Cohen.
D/ — Come il precedente.
R/ — IOVI CONSERVATORI AVGG •
- Come il precedente.
26.° Dopo il N. 340 di Cohen.
D/ — IMP • C • C • VAL • DIOCLETIANVS P • F • AVG •
- Busto radiato a destra col paludamento.
R — VICTORIA AVG •
- Diocleziano in abito militare a sinistra con un globo e un’asta riceve una corona da una Vittoria che gli sta di fronte.
NB. Di questa moneta, non comune e presentante anzi un rovescio sconosciuto fra le monete di Diocleziano, ho trovato nel ripostiglio quattro esemplari varianti per lettere che portano nel campo, ossia A, F, G e TR. — All’esergo hanno tutte e quattro la sigla XXI.
MASSIMIANO ERCULEO.
27. Dopo il N. 406 di Cohen.
D/ — IMP • C • M • A • VAL • MAXIMIANVS P • AVG •
- Busto radiato a destra col petto ignudo.
R/ — VICTORIA AVGG •
- Massimiano e Diocleziano in abito militare di fronte.
- L’imperatore che sta a sinista (Diocleziano?) offre una vittoria al suo collega, che tiene un’asta traversale (nel campo B. all’esergo XXI)
- Massimiano e Diocleziano in abito militare di fronte.
NB. Anche questa moneta presenta un rovescio nuovo nella serie di Massimiano Erculeo.
28. Dopo il N. 406 bis di Cohen.
D/ — IMP • C • M • A • VAL • MAXIMIANVS •P • AVG •
- Busto radiato e corazzato a destra.
R/ ~ VICTORIA AVGG •
- Come il precedente, ma nel campo T.
- ↑ Die Münzen des Kaisers Aurelianus, seiner frau Seveinna, und der Fürsten von Palmyra, Milskolcz, 1880-1881-1882.