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Questo testo fa parte della raccolta Rime (Cino da Pistoia)


     Se questa gentil donna vi saluta,
Non riguardate dentro agli occhi sui;
Chè è tal cosa al mio cor avvenuta,
Che all’anima non cal di star con lui;
     E dice ben che ha la morte veduta,5
Ma non pertanto vuol veder altrui;
Chè vita et ogni ben per lei rifiuta,
Sì ch’io mi partirò tosto da vui.
     Allor trarrete dal mio corpo il core,
E leggerete ciò che mi fa dire10
Che dentro agli occhi suoi non riguardate;
     Chè voi vi troverete scritto Amore,
Col nome che chiamò quando a ferire
Venne guarnito della sua beltate.

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